Basilea, 25 maggio 2020 | Valore aggiunto per le PMI – anche nel commercio di divise: in collaborazione con la società di tecnofinanza svizzera AMNIS Treasury Services AG, la Banca WIR soc. cooperativa lancia una piattaforma online che consente alle PMI di svolgere operazioni in valuta con una procedura semplice, ma professionale – il tutto su base esclusivamente digitale. La negoziazione delle valute – spot o a termine – può essere essere effettuata online 24 ore su 24.
«Un aspetto particolarmente interessante di questa soluzione è che il margine applicato sulle valute non dipende dall'importo negoziato», spiega Matthias Pfeifer, responsabile Clientela privata e aziendale presso la Banca WIR, «infatti, già per piccole transazioni, i nostri clienti beneficiano di corsi che altri fornitori applicano solo ad operazioni di almeno 250'000 franchi». Con «FX Trading» la clientela usufruisce anche di possibilità di copertura flessibili: nell'ambito delle operazioni a termine è possibile effettuare prelievi parziali, ma anche modificare successivamente la data di valuta con pochi clic. «Si tratta di un tool sviluppato da professionisti in operazioni valutarie per le PMI», spiega Pfeifer.
Dopo la storia di successo di VIAC, con «FX Trading» la Banca WIR presenta nell’ambito della sua strategia di diversificazione un'altra partnership molto promettente nel settore delle tecnofinanza. «AMNIS e la Banca WIR condividono una visione: offrire alle PMI svizzere la possibilità di negoziare le divise nel modo più semplice e vantaggioso», spiega Pfeifer, «creando ancora più valore che resterà in Svizzera». Insieme ad AMNIS, la Banca WIR sfida la politica dei prezzi opportunistica tipica del settore offrendo condizioni eque e trasparenti per l'accesso al mercato dei cambi – «da PMI a PMI», così conclude Pfeifer.
La società AMNIS Treasury Service AG è stata costituita nel 2014 da Philippe Christen, Robert Bloch e Michael Wüst. I fondatori dispongono di una pluriennale esperienza nei Treasury che hanno maturato presso grandi gruppi. Il volume di valute trattato con i clienti PMI, che l'anno scorso ammontava a 488 milioni di franchi, ha segnato un incremento del 115 percento rispetto all'esercizio precedente. Per il 2020 è prevista una crescita analoga.
«Siamo lieti di collaborare con la Banca WIR soc. cooperativa», sottolinea Wüst. «La banca dispone di una vasta rete e si è dimostrata molto aperta all'innovazione». Sulla base di queste premesse, la convinzione è di poter semplificare le gestione delle valute estere per un numero ancora più ampio di PMI in Svizzera.
Commercio di divise per le PMI: la Banca WIR agisce con una fintech svizzera (PDF)