Basilea, 10 settembre 2018 | Il consiglio di amministrazione della Banca WIR soc. cooperativa ha nominato Bruno Stiegeler nuovo presidente del direttorio. Il 1° giugno 2019 succederà a Germann Wiggli, il quale ha diretto con successo e modernizzato con coerenza la Banca WIR dal 2006. La Banca WIR ringrazia Wiggli per l’impegno decisivo e rivolto al futuro che ha profuso per anni. Con la nomina del 54enne Stiegeler, il consiglio di amministrazione punta sulla continuità e sulla stabilità .
Stiegeler lavora presso la Banca WIR dal 2013 in veste di vicepresidente del direttorio e di responsabile relazioni clienti. In questo lasso di tempo ha potuto acquisire ottime conoscenze della Banca WIR e delle operazioni in WIR. Inoltre, grazie alla sua precedente attività quale presidente della direzione della Banca Raiffeisen di Basilea, direttore di filiale presso UBS Riehen e presso l’allora Società di Banca Svizzera Neubad a Basilea, egli vanta un’ampia esperienza in ambito dirigenziale. Il consiglio di amministrazione è convinto che Stiegeler porterà avanti proficuamente il processo di trasformazione della Banca WIR. Oliver Willimann, presidente del consiglio di amministrazione della Banca WIR, afferma al riguardo: «Bruno Stiegeler ha una profonda conoscenza delle esigenze dei nostri clienti e dei requisiti del mercato. Continuerà ad attuare con coerenza e determinazione l’attuale strategia di innovazione e digitalizzazione, garantendo così la stabilità della nostra banca.»
L’avvicendamento interno era pianificato già da tempo. Era desiderio di Wiggli ritirarsi dall’attività operativa e mettere a frutto le sue vaste conoscenze specialistiche in ambito strategico in futuro. Wiggli sarà pertanto proposto quale nuovo membro del consiglio di amministrazione all’assemblea generale del prossimo anno. «Questo arrocco è per noi un colpo di fortuna. Ci permette di pianificare il cambiamento con cura e senza fretta», dichiara Willimann, aggiungendo: «Inoltre preserveremo l’enorme know-how finanziario e bancario di Germann Wiggli a livello strategico, un elemento importante ai fini della continuità .»
Wiggli ha contribuito in maniera decisiva al successo della Banca WIR. Entrato a far parte dell’azienda nel 1993, sino a fine 2005 ha svolto il ruolo di responsabile nel dipartimento crediti. In seguito è stato nominato presidente del direttorio. Sotto la sua guida, la banca ha esteso la propria offerta al di là dei prodotti WIR esistenti, ampliando così la sua quota di mercato. «Il 2019 rappresenta per me il momento ideale per il passaggio del testimone», afferma Wiggli. «La trasformazione digitale è stata ormai avviata con successo e la Banca WIR gode di un ottimo posizionamento nel settore delle PMI e tra i clienti privati», continua. Sotto la sua egida di CEO, la banca è stata in grado di incrementare il totale di bilancio da tre a più di cinque miliardi e i fondi propri da 232 milioni a oltre mezzo miliardo di franchi.
A causa delle restrizioni temporali del mandato, Oliver Willimann si ritirerà dalla carica di presidente del consiglio di amministrazione della Banca WIR in occasione dell’assemblea generale del 27 maggio 2019. Quale subentrante, il consiglio di amministrazione proporrà ai soci l’avvocatessa Karin Zahnd Cadoux, che siede in questo consesso dal 2014. Karin Zahnd Cadoux è membro del direttorio nonché comproprietaria di Nerinvest SA, un’azienda attiva sul territorio nazionale nel settore delle fiduciarie immobiliari, delle imprese generali e degli studi d’architettura. «Karin Zahnd Cadoux vanta un’ottima rete di contatti nel settore edile, un ambito importante per la nostra banca, e gode di un’eccellente reputazione. Con lei ai vertici del consiglio di amministrazione potremo dare nuovi impulsi alla Banca WIR», sostiene Willimann.